Jacopo Mele: “A 21 anni basta un granello di fiducia per esplodere e farti comprendere che puoi fare davvero tutto”
A Giffoni Next Generation torna l’esperienza dei giovani di Aurora Fellows, il progetto europeo per ragazzi e ragazze under 21 ideato e guidato da Jacopo Mele, inserito da Forbes tra i 100 under 30 più influenti nella politica europea. L’appuntamento con la Mentorship ha però protagonisti i “fellow” di Aurora, quei giovani under 21 che dal progetto hanno ricevuto borse di studio e supporto per portare avanti le loro idee.
A turno ragazzi come Stella, Alessandro e Alessandra sono saliti sul palco per raccontare le loro esperienze, partendo da come sono riusciti ad entrare in Aurora Fellows e cosa ha permesso loro di fare: “Molto spesso alla nostra età non si ha idea di cosa sia il mondo del lavoro, di cosa si fa oggi o di cosa si farà tra 5 o 10 anni – hanno raccontato i giovani talenti – Ci si sente persi. Il nostro lavoro è di far comprendere ai giovani le loro opportunità, uscendo dalla loro comfort zone. È importante cercare il contatto con questi ragazzi, far nascere in loro tante idee e stimolarli. Quello che abbiamo imparato è ad aver cura del proprio tempo ottimizzando il nostro lavoro. Per entrare in Aurora non servono chissà quali requisiti: basta essere curiosi ed avere delle idee”.
Diverse le domande poste dai ragazzi del Dream Team. La prima è stata: perché il progetto è rivolto ad under 21? A rispondere è stato lo stesso Jacopo Mele: “Abbiamo scelto di puntare sugli under 21 perché per noi è importante stimolare dei giovani fin dalla loro gioventù, subito dopo la scuola. Al liceo spesso crediamo vi sia una sola strada da percorrere. Già a 25 anni hai una mentalità diversa. Quando hai 21 anni invece basta darti un granello di fiducia per esplodere e capire che puoi davvero fare qualsiasi cosa, se davvero lo vuoi. Ad ottobre però vi annuncio che arriveranno anche novità per gli under 25”.