“Una campagna integrata di relazioni pubbliche, formazione e comunicazione che racconta la Gen Z con i linguaggi e i codici tipi di questa generazione e tematiche della sostenibilità e dell’economia circolare con un Focus specifico sul riciclo e i nuovi cicli di vita degli imballaggi”.
Questa la motivazione per la vittoria del 1° premio dell’INSPIRING AWARD di Giffoni Innovation Hub, che in collaborazione con InCoerenze, ha realizzato una campagna di formazione e comunicazione per i 25 anni di CONAI: ‘Ciak si gira, azione! Riciclare’. L’obiettivo è quello di raccontare alla Gen Z, le tematiche della sostenibilità e dell’economia circolare con particolare attenzione sul riciclo e i nuovi cicli di vita degli imballaggi.
“Abbiamo raccontato alla nostra maniera, con il linguaggio cinematografico e audiovisivo i nuovi cicli di vita dei materiali che vengono utilizzati per gli imballaggi – ha spegato Nicola Sapio, Head Academy & Education di GIH – Con la unit Academy di Giffoni Innovation Hub, abbiamo guidato tutte le fasi del progetto in stretta collaborazione con il team di direzione di Conai e realizzato la campagna “Ciak si gira, azione! Riciclare”. Attraverso un percorso di formazione di scrittura creativa, sceneggiatura e filmmaking con lezioni online e laboratori in presenza presso la Giffoni Multimedia Valley, abbiamo unito teoria e pratica dando la possibilità ai partecipanti di sviluppare nuove competenze con un particolare focus sul riciclo dei 7 materiali degli imballaggi di CONAI”.
La campagna “Ciak si gira, azione! Riciclare” è stata realizzata da 10 ragazze e 10 ragazzi della Generazione Z – grazie a 20 borse di studio messe a disposizione da Conai – applicando la Peer Education che permette ai fruitori della campagna di recepire con maggiore attenzione e coinvolgimento il messaggio che si vuole trasmettere in quanto realizzato e veicolato da coetanei. A guidare i ragazzi sono stati Manlio Castagna per la scrittura creativa e Francesco Paglioli per la produzione.
“CONAI ha come obiettivo principale quello di dare una seconda vita agli imballaggi – ha detto il presidente Conai Luca Ruini –. E per farlo promuove da sempre lo sviluppo di competenze, cercando di cogliere tutte
le opportunità che il mondo dell’innovazione e della ricerca possono offrire. Per questo siamo partiti da una survey che ci ha aiutato a capire come parlare ai ragazzi dei temi legati a sostenibilità ed economia circolare: abbiamo scoperto che il canale più adatto per parlare con la Generazione Z è un mix tra web, TV e cinema. ‘Ciak, si gira, azione! Riciclare’ e la web series in dieci episodi che racconta la nuova vita degli imballaggi sono nati da questa scoperta, e hanno dato il via a un lavoro intenso e stimolante, che ha dato risultati sorprendenti: non vediamo l’ora di presentarli e riparlarne in occasione del Festival”.
“Comunicare in maniera efficace sui temi dell’ambiente ha, oggi, nuovi ritmi, linguaggi e canali che bisogna conoscere, avvalendosi di una visione integrata, strategica e focalizzata sulla narrazione – ha evidenziato Elena Salzano di InCoerenze – Siamo veramente orgogliosi di aver potuto contribuire alla realizzazione di un progetto complesso e all’avanguardia che ha messo insieme Comunicazione digitale, Relazioni pubbliche, produzione audiovisiva e formazione”.