Alla sua seconda edizione, Futuramente è il festival che connette le nuove generazioni con il mondo della formazione, dell’innovazione e delle opportunità professionali. Con talk, panel interattivi ed experience immersive, il festival punta a ispirare e fornire strumenti concreti per costruire un domani più sostenibile ed equo.
Tra i panel di quest’anno, Quizzami Questo – Insurance Edition porta sul palco un quiz show dedicato alla Generazione Z, per esplorare in modo interattivo la percezione del rischio e i bisogni di questa generazione. A partire dai dati della Unipol Survey realizzata con Giffoni Innovation Hub, due ragazzi si sfidano sul palco con domande e sondaggi. Si tratta di un’occasione per riflettere su come il mondo assicurativo può e deve comunicare ai giovani.
Ne parliamo con Davide Ciotta, Responsabile Product Marketing & Co-Marketing di Unipol e testimone diretto di un cambiamento che passa anche dal modo in cui raccontiamo concetti chiave come sicurezza e prevenzione.
Buongiorno, Davide. Com’è nata l’idea di parlare del mondo delle assicurazioni attraverso un quiz show pensato per la Gen Z?
L’idea è nata dalla volontà di Unipol di entrare in contatto con questa generazione e avviare un dialogo autentico sul tema assicurazioni per capire meglio le percezioni, gli interessi ma anche i vincoli e/o le preoccupazioni dei giovani. In questo momento, il principale obiettivo è semplicemente stimolare una riflessione sui loro bisogni di protezione e tutela che, in questa fase del loro ciclo di vita, con tutta probabilità sono ancora latenti e non costituiscono una priorità. L’idea è innanzitutto far percepire in modo semplice e diretto che le assicurazioni possono essere un alleato molto utile, per affrontare situazioni nella vita reale e gli imprevisti quotidiani.
Per riuscire a comunicare efficacemente, pensiamo che sia necessario parlare il loro linguaggio: da qui la nostra disponibilità all’ascolto e la scelta di usare un format leggero e coinvolgente, come un quiz show, capace di unire intrattenimento ai contenuti (“edutainment”), così da far nascere consapevolezze in modo naturale.
Che tipo di rapporto emerge tra la Gen Z e i concetti di assicurazione e prevenzione, secondo voi? Quali aspetti risultano più rilevanti per questa generazione?
Il rapporto della Gen Z con i concetti di assicurazione e prevenzione è molto complesso ed in questa fase certamente ancora embrionale. Emerge un mix di scarsa consapevolezza, limitata percezione dell’utilità concreta dell’assicurazione, nonché la preoccupazione relativamente alla sostenibilità economica circa il costo (ritenuto significativo…) delle polizze.
Come si può rendere il linguaggio della prevenzione più accessibile ai ragazzi?
È fondamentale parlare il loro linguaggio e coinvolgerli in modo autentico, evitando il più possibile messaggi astratti o tecnicismi. Al posto di messaggi generici, è inoltre più efficace proporre e stimolarli su situazioni reali della loro vita quotidiana. Solo così possono riconoscere il valore della prevenzione e vedere l’assicurazione non come qualcosa di lontano e difficile da comprendere, ma come uno strumento concreto, utile per affrontare imprevisti quotidiani e anche personalizzabile in base alle specifiche esigenze.
Perché avete scelto Futuramente e Giffoni Innovation Hub? E quale messaggio vorreste lasciare ai giovani?
Abbiamo scelto Giffoni Innovation Hub perché è una realtà che lavora direttamente con i giovani ed è ampiamente riconosciuta per il suo impegno nel creare occasioni di crescita e dialogo. Futuramente, invece, ha rappresentato per Unipol l’opportunità di immergersi nell’atmosfera di Giffoni e di entrare in contatto diretto con i ragazzi.
Il messaggio che vogliamo lasciare a questi giovani è semplice: fatevi domande, tenete viva la curiosità ed informatevi anche su questi temi, che sembrano complessi, noiosi o poco interessanti, ma che in realtà sono molto utili per approcciare in modo consapevole il futuro, take care!
Ringraziamo Davide Ciotta per la sua disponibilità e per aver condiviso con noi queste riflessioni preziose e stimolanti.
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