Giffoni Innovation Hub alla round table Smau: "Formazione e supporto ai giovani per la loro crescita umana e professionale"
Giffoni Innovation Hub tra i protagonisti della round table ” evento cult di business matching nel settore dell’innovazione tecnologica in programma dal 22 al 24 ottobre a Milano.
A partecipare alla round table con lo scopo di avanzare nuove proposte in grado di ottimizzare le performance aziendali attraverso l’integrazione del digitale nei processi di produzione Mercedes-Benz, Trentino Sviluppo, TechnoAlpin, il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del mar Ionio – Porto di Taranto Sergio Prete, la marketing manager Leonardo Ludovica Rendine e Orazio Maria Di Martino di Giffoni Hub. A lui il compito di raccontare, in veste di founder & chief operating officer, il case history di Giffoni Innovation Hub e i progetti seguiti dalla creative agency in linea con le direttive dell’Assessorato alle Startup, Innovazione e Internazionalizzazione della Regione Campania.
“Giffoni Innovation Hub nasce dall’esperienza Giffoni, festival del cinema per i ragazzi nato nel 1971. Un marchio che a breve compirà 50 anni che ha saputo evolversi senza perdere mai di vista, rinnovandosi costantemente nell’offerta alle nuove generazioni e alle famiglie“. “Giffoni Innovation Hub è un progetto d’impresa il cui nucleo centrale resta la costruzione di un dialogo credibile con il target di giovani dai 3 ai 25 anni. Il focus è la formazione con il supporto ai giovani per una crescita formativa, morale e professionale“.
L’intreccio con l’innovazione avviene grazie ai format di punta di GIH come Giffoni Dream Team. “Si tratta della costruzione di un team di ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni con determinate skills, con un background accademico e culturale diverso provenienti da tutto il mondo, dal Messico come dalla Svezia che si ritrovano a lavorare in sessioni di open innovation su brief forniti dalle aziende per risolvere problemi e sviluppare idee e progetti nuovi. Al termine della working session della durata di dieci giorni, la soluzione a cui i dreamers arrivano viene presentata all’azienda con la quale sia i ragazzi che noi manteniamo un dialogo costante fornendo servizi di open innovation“.
Noti gli esempi di collaborazione di GIH con Kaspersky, azienda globale per la cybersicurezza, e Google.
“Nel caso di Kaspersky il Dream team ha realizzato una web-up sulla cyber security, con il supporto del Miur, che a breve verrà diffusa. Sempre nel settore sicurezza online, Google ci ha scelti per Vivi Internet al meglio“.