Giffoni Innovation Hub lancia Giffoni Big Data, un progetto di raccolta dati innovativo concepito e sviluppato nell’ambito del Festival di Giffoni Experience. Un questionario da compilare destinato ai innanzitutto ai ragazzi delle giurie dell’evento e con un ulteriore sviluppo online. Uno strumento per poter esplorare le sensazioni dei giovani nel loro rapporto con i temi della creatività, dell’educazione e della formazione, tutto nella prospettiva dell’evoluzione tecnologica e dell’innovazione sociale. L’obiettivo è promuovere il primo osservatorio delle tendenze, aspirazioni, gusti e desideri dei giovani 2.0. A parlare del progetto il Founder & Chief Operating Officer, Orazio Maria Di Martino.
Oggi è iniziato il progetto Big Data, con i ragazzi che saranno chiamati a raccontare le proprie aspirazioni, le tendenze, i loro gusti.
E’ un progetto, cui sono molto legato ed estremamente impegnativo, frutto di mesi e mesi di lavoro di analisi, pianificazione e progettazione. Abbiamo dovuto studiare molto per capire quali fossero le domande giuste da fare ai ragazzi per far si che potessero esprimersi e raccontare davvero il loro mondo di sensazioni, percezioni e vissuto. Big Data infatti è un questionario rivolto ai giurati e ai visitatori del Festival di età compresa tra i 18 ed i 35 anni. L’obiettivo è studiare e valutare le abitudini quotidiane delle nuove generazioni partendo da Giffoni, un luogo unico quanto a stimoli e opportunità di dialogo con i ragazzi, vista la sua vocazione. Con le risposte raccolte elaboreremo, nei prossimi sei mesi, un paper statistico in cui illustreremo aspirazioni, preferenze e desideri della generazione del secondo millennio.
Può rispondere al questionario solo chi si reca materialmente a Giffoni?
Assolutamente no. E’ possibile compilare il questionario cliccando sul link giffonihub.typeform.com/to/aLn5tC.
Da dove nasce l’esigenza di creare un’agenzia creativa che progetta strategie e format inerenti al mondo dell’innovazione culturale e digitale?
L’idea è nata dalla volontà di fare impresa attraverso la professionalità dei giovani, valorizzandone la capacità di elaborazione dei linguaggi innovativi e le attitudini a recepire ed elaborare l’innovazione. Giffoni Innovation Hub lavora su tecnologia e creatività in uno spazio di ricerca e sviluppo per progetti innovativi, startup e imprese culturali. Il nostro obiettivo è valorizzare il talento dei ragazzi, provenienti da ogni parte del mondo, e concretizzare le loro idee che rispecchiano al meglio il mutamento della società in cui viviamo.
Secondo te per quale motivo il mondo digitale sta prendendo sempre più piede nella società e nella quotidianità in cui viviamo mutando anche i rapporti personali e professionali?
Le nuove tecnologie oggi hanno un impatto immediato e decisivo, nel nostro tessuto sociale, sui rapporti umani. Un messaggio importante con il quale bisogna confrontarsi. Il web 2.0 è proprio questo: un “villaggio globale”, una rete trasformata in un network sociale, un luogo di partecipazione e condivisione in cui è possibile e naturale creare anche nuovi profili professionali.